Comitato Promotore
I territori di Ostia Antica e del Lido di Ostia rappresentano
un’anomalia amministrativa poiché posti interamente
all’esterno del Raccordo Anulare, molto distanti dal centro
città, con una loro identità, una loro storia comune, peculiare
ed indipendente; possiedono tutte le caratteristiche per
individuare la unitarietà storica, sociale, economica e
territoriale, per rivendicare l’autonomia con la denominazione
di Ostia, sintesi tra le due denominazioni.
La frammentazione amministrativa e la sua distanza dalla
città, percepita dalla popolazione come scarsa
rappresentatività della politica, hanno prodotto, ad oggi, un
sentimento crescente di BISOGNO DI AUTONOMIA. Dopo
anni di lavoro per reperire, studiare e analizzare i dati del
progetto e della sua sostenibilità, supportati da tante figure
professionali, abbiamo terminato lo studio di fattibilità che
richiedeva la norma regionale. Abbiamo approfondito il
contesto demografico, la ricerca sul patrimonio immobiliare, il
piano di trasporto pubblico locale, la situazione socio
economica e stilato una previsione di bilancio: tutto ciò ha
consentito di attivare il percorso per l'istituzione del Comune
di Ostia.
Il 30 Maggio al cospetto della Segreteria Generale Regionale è
stata presentata la “Proposta di legge di iniziativa
popolare per l'istituzione del Comune Metropolitano di
Ostia”. L’iniziativa, promossa dal comitato "Progetto
Comune", in collaborazione con l'associazione Insieme X il
Comune, ha come scopo quello di avviare l'iter procedurale
per indire, previa raccolta delle 10.000 firme previste dalla
Legge Regionale 30/1996, il Referendum Consultivo tra le
popolazioni interessate che porterà all'autonomia di Ostia.
Adesso serve l'aiuto di tutti. Dobbiamo promuovere i gazebo
per la raccolta firme e istituire punti di informazione sulla
trasparenza della legge narrando cosi, a tutta la nostra
comunità, gli innumerevoli vantaggi che tale iniziativa
assumerà. Già da oggi ricordiamo che con la riforma della
Città Metropolitana, l'idea di un comune metropolitano potrà
essere un viatico di sviluppo per un pezzo di territorio
abbandonato da anni e senza via di uscita.
Grazie a tutti coloro che ci hanno supportato finora
e a chi ci sosterrà da qui in avanti.